Perché aderire

Sono previsti benefici fiscali per chi cede a titolo gratuito prodotti alimentari ad indigenti. Le cessioni gratuite non sono considerate ai fini del calcolo del reddito d’impresa tassato con l’Ires o con l’Irpef. Se i  beni ceduti non hanno un costo unitario superiore a 50,00 euro, oppure se per essi non è stata operata, all’atto dell’acquisto o dell’importazione del bene ceduto, la detrazione dell’Iva relativa al prezzo degli stessi (ai sensi dell’art. 19 del d.P.R. 633/1972), le cessioni rappresentano operazioni esenti dall’Iva. Inoltre il tuo Comune potrebbe aver scelto agevolazioni sull’imposta TARI per chi  effettua donazioni. Consulta il regolamento comunale al riguardo.